Titolo della tesi: LA RINUNCIA NEI PATTI SUCCESSORI: I PATTI DE NON SUCCEDENDO
Il lavoro, pur nella necessaria trattazione unitaria dei patti successori e in un comune inquadramento teorico-sistematico, analizzerà in particolare i patti successori rinunziativi, con riferimento alle rationes che tradizionalmente vengono a questi specificamente riferite, al loro rapporto (e alla difficile differenziazione) con i patti successori dispositivi e alle plurime funzioni che questi potrebbero svolgere in una prospettiva de iure condendo; in tal senso una particolare importanza riveste l’analisi del sistema plurilegislativo spagnolo e, in particolare, lo studio della Ley de Derecho civil della Galizia n. 2/2006 e dell’istituto, estremamente diffuso nella pratica, de la Apartación, attraverso il quale è possibile rinunciare anticipatamente ai propri diritti sulla successione futura in cambio di una somma di denaro.
Lo studio dei patti successori rinunziativi ha reso necessario, inoltre, analizzare il negozio di rinuncia, la sua funzione tipica intesa come sintesi degli elementi essenziali e il rapporto tra il divieto di patti successori, altre rinunzie - tra le quali in particolare la rinuncia anticipata all’azione di riduzione a all’azione di restituzione - e differenti istituti come il patto di famiglia.
L’ultimo capitolo, invece, ha ad oggetto le questioni, sempre più rilevanti in seguito all’entrata in vigore del Regolamento Europeo 650/2012, di diritto internazionale privato e in particolare l’analisi della clausola generale di ordine pubblico internazionale e del criterio della residenza abituale.