Titolo della tesi: Spinoza e l'idea di tolleranza tra filosofia e religione
Scopo di questa ricerca è quello di definire la posizione di Spinoza rispetto all’idea di tolleranza, alla luce del rapporto paradossale, che Spinoza mette all’opera nel Trattato teologico-politico, tra la filosofia e la religione. Il lavoro è stato diviso in tre parti. La prima parte contiene una ricognizione storico-teorico tanto della primissima ricezione dell’opera dell’olandese, quanto dello stato dell’arte sulla questione. Sulla scorta di questa analisi, viene, poi, presentato un lessico della tolerantia, che si è trovato espresso in quei termini o in quelle espressioni che maggiormente hanno segnato l’elaborazione teorica spinoziana della tolleranza: la tolerantia, la libertas (philosophandi) e la religio. La seconda parte della dissertazione mostra come il concetto della libertas philosophandi, correlato a quello di tolerantia, sia da intendersi in senso lato, tale da permettere il riconoscimento tanto della libertà filosofica (anche in materia di religione), propria del filosofo, quanto della libertà di coscienza religiosa, propria del credente. Nella terza e ultima parte della ricerca, viene tematizzata la relazione tra la filosofia e il concetto spinoziano di religio. È, infatti, a partire dalla determinazione del rapporto-non rapporto tra la filosofia e la religione che è stato possibile identificare, da un lato, una categorizzazione della religione, fondamentale per la legittimazione dell’autonomia della libertà religiosa, e, dall’altro, una compiuta teoria della tolleranza, anche in dimensione politica, in senso spinozista.