Ricerca: Soggettività terrestri nella letteratura dell'Antropocene
Annamaria Elia (Grumo Appula, 1996) è dottoranda in Italianistica presso l’Università di Roma La Sapienza (borsa a tematica “green”).
Nel febbraio 2018 ha conseguito il Diploma di Pianoforte principale presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, mentre nel febbraio 2019 si è laureata con 110 e lode in Lettere Moderne (L-10) presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Nel settembre 2021 ha conseguito con lode la laurea magistrale con doppio titolo in Filologia Moderna (LM-14) e in Études Italiennes (M2) presso l’Università di Roma La Sapienza e l’Université de Paris La Sorbonne, discutendo un elaborato finale in Critica letteraria e Letterature comparate intitolato “La letteratura al tempo dell’Antropocene: i casi di Marie Darrieussecq e Laura Pugno” (relatrice Prof.ssa Franca Sinopoli, relatore Prof. Davide Luglio). Presso La Sorbonne ha inoltre lavorato come tutrice di lingua italiana L2 (SIAL Sorbonne) ed è stata ammessa al Percorso d'eccellenza per studenti meritevoli di Filologia Moderna dell'Università di Roma La Sapienza.
Il suo attuale progetto di ricerca s'inserisce nell'ambito delle Environmental Humanities, dell'Ecocriticism e dei Posthuman studies e ha lo scopo di studiare, in chiave comparata, le modalità di rappresentazione delle relazioni tra soggetti bio-diversi all'interno del contesto letterario traumatico dell'Antropocene.