ANGELO MONTANA

Dottore di ricerca

ciclo: XXXIV



Titolo della tesi: STUDIO DELLA TOSSICITÀ INDOTTA DA NANDROLONE SULL’ENCEFALO IN UN MODELLO ANIMALE (TOPI).

Introduzione: L'uso degli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) è molto diffuso grazie alla loro capacità di migliorare la crescita muscolare a fini estetici e le prestazioni degli atleti, riducendo al minimo gli effetti androgenici. Tuttavia, gli AAS hanno effetti collaterali, che coinvolgono tutti gli organi, i tessuti e le funzioni corporee, in particolare la tossicità a lungo termine che coinvolge il sistema cardiovascolare e il sistema nervoso centrale, per tale motivo, quindi il loro abuso è considerato un problema di salute pubblica. Scopo del progetto è dimostrare gli effetti morfologici dell'uso prolungato di AAS in un modello animale di topo, concentrandosi sul meccanismo apoptotico e sulle aree cerebrali coinvolte negli effetti comportamentali, la memoria e gli aspetti emozionali. Materiali e metodi: Il presente studio è stato condotto su 24 topi sani di sesso maschile e divisi in 4 gruppi da 6. Gli esperimenti sono stati condotti secondo linee guida e protocolli nazionali, approvati dall'Institutional Animal Ethics Committee (IAEC n.03/028/07). Il primo gruppo (G1) di 6 topi è stato allenato (tapis roulant) con una dose di nandrolone decanoato pari a 1,875 mg/kg; al secondo gruppo di 6 topi sedentari è stata somministrata una dose di nandrolone decanoato pari a 1,875 mg/kg; il terzo gruppo (G3) di 6 topi allenati, è stato trattato con un veicolo; il quarto gruppo (G4) di 6 topi sedentari è stato trattato con veicolo. Successivamente gli animali sono stati sacrificati, sono stati prelevati campioni di encefalo da ciascun topo per l'analisi istologica, focalizzando l'attenzione sulla corteccia frontale e sull'ippocampo. Per l’esame istologico è stata utilizzata la colorazione con emetossilina ed eosina; per l'immunorerazione, l'anticorpo caspasi 3. Anche l'espressione della colorazione dell'anticorpo caspasi-3 è stata riconosciuta come negativa o positiva. Lo scolorimento definito dall'immunoistochimica era distinto così come il riconoscimento del cromogeno bruno all'interno del citoplasma e/o del nucleo. L’analisi statistica è stata effettuata usando GraphPad Prism 7.0 (GraphPad Software, Inc., La Jolla, CA, USA). È stato utilizzato un t-test non appaiato e valori di P inferiori a 0.05 (P <0.05) sono stati considerati statisticamente significativi. Risultati: l’esame istologico con ematossilina e eosina in tutte le regioni dell’ippocampo dei topi trattati con nandrolone (gruppi G1 e G2) (fig. 10 e 11) ha evidenziato neuroni morfologicamente degenerati che assumono una forma cellulare schiacciata e sono caratterizzati da ipercromia del nucleo. Contrariamente, tutte le regioni dell’ippocampo dei topi non trattati con nandrolone (gruppi G3 e G4) (fig. 12 e 13) sono caratterizzate da una normale morfologia dei neuroni e da una colorazione più chiara dei nuclei. Anche nel lobo frontale è evidente una differenza tra i gruppi G1, G2 e i gruppi G3, G4. In particolare, le cellule neuronali delle sezioni di lobo frontale dei gruppi G1 e G2 sono caratterizzate da un restringimento della dimensione. Tale caratteristica morfologica è particolarmente evidente nel gruppo G1 (figura 14). Viceversa, nei gruppi G3, G4 questa variazione morfologica non è presente. L’indagine immunoistochimica con anti-Caspasi-3 delle sezioni di ippocampo ha mostrato una intensa e diffusa immunopositività dei nuclei delle cellule neuronali nel gruppo G1 e una intensa immunopositività nel gruppo G2. I gruppi G3, G4 hanno invece mostrato esito negativo alla reazione immunoistochimica (figura 15). Non sono state osservate differenze di positività significative tra i gruppi sottoposti ad allenamento e quelli allenati. Conclusioni: nei topi trattati in maniera prolungata con ND, i campioni di encefalo sia in corrispondenza dell’ippocampo che della corteccia frontale mostravano la morfologia dei neuroni degenerati caratterizzata da nuclei scuri, citoplasma eosinofilo e restringimento delle cellule. E’ stata inoltre dimostrata morfologicamente un ‘attivazione del fenomeno apoptotico, in particolare della via intrinseca dell’apoptosi. Lo studio immunoistochimico mediante l’utilizzo dell’immunoreazione con l’anticaspasi 3 ha mostrato una diffusa positività ippocampale nel caso di esposizione a ND, statisticamente significativa, rispetto ai gruppi di controllo. Tuttavia, dal punto di vista morfologico non sono state osservate differenze statisticamente significative tra i gruppi sottoposti ad allenamento e quelli sedentari. Tale dato morfologico conferma il ruolo degli AAS nel determinismo di un processo neurodegenerativo e pertanto di effetti comportamentali e funzionali coinvolgenti il sistema nervoso. L’apoptosi e lo stress ossidativo sono coinvolti nel danno encefalico e nella neurodegenerazione, in particolare nella regione frontale e nell’ippocampo, pertanto, nelle sequele a lungo termine dell’abuso di AAS. La caspasi 3, essendo una caspasi esecutrice, è un marker affidabile per il danno d’organo e l’attivazione del processo apoptotico a livello encefalico.

Produzione scientifica

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Basile, G.; De Nina, A.; Montana, A.; Negro, F.; Straccamore, M.; Napoletano, G.; Marinelli, E. - 01a Articolo in rivista
rivista: ACTA BIOMEDICA (Fidenza, PR: Mattioli 1885) pp. 1-11 - issn: 2531-6745 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85153804101 (0)

11573/1409589 - 2020 - Management of the corpse with suspect, probable or confirmed COVID-19 respiratory infection - Italian interim recommendations for personnel potentially exposed to material from corpses, including body fluids, in morgue structures and during autopsy practice
Fineschi, Vittorio; Aprile, Anna; Aquila, Isabella; Arcangeli, Mauro; Asmundo, Alessio; Bacci, Mauro; Cingolani, Mariano; Cipolloni, Luigi; D'errico, Stefano; De Casamassimi, Ilaria; Di Mizio, Giulio; Di Paolo, Marco; Focardi, Martina; Frati, Paola; Gabbrielli, Mario; La Russa, Raffaele; Maiese, Aniello; Manetti, Federico; Martelloni, Massimo; Mazzeo, Elena; Montana, Angelo; Neri, Margherita; Padovano, Martina; Pinchi, Vilma; Pomara, Cristoforo; Ricci, Pietrantonio; Salerno, Monica; Santurro, Alessandro; Scopetti, Matteo; Testi, Roberto; Turillazzi, Emanuela; Vacchiano, Giuseppe; Crivelli, Filippo; Bonoldi, Emanuela; Facchetti, Fabio; Nebuloni, Manuela; Sapino, Anna - 01a Articolo in rivista
rivista: PATHOLOGICA (Springer-Verlag Italia Ospedaletto, Pisa: Pacini, 2007-) pp. 64-77 - issn: 1591-951X - wos: WOS:000605747900004 (53) - scopus: 2-s2.0-85083062580 (77)

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Gallelli, L; Cione, E; Peltrone, F; Siviglia, S; Verano, A; Chirchiglia, D; Zampogna, S; Guidetti, V; Sammartino, L; Montana, A; Caroleo, Mc; De Sarro, G; Di Mizio, G - 01a Articolo in rivista
rivista: JOURNAL OF CLINICAL MEDICINE (MDPI Publishing, Basel, Switzerland) pp. 1-11 - issn: 2077-0383 - wos: WOS:000479003300018 (24) - scopus: 2-s2.0-85071373352 (27)

11573/1090606 - 2018 - Correlation between blood and oral fluid psychoactive drug concentrations and cognitive impairment in driving under the influence of drugs
Busardò, Francesco Paolo; Pichini, Simona; Pellegrini, Manuela; Montana, Angelo; Faro, Alfredo Fabrizio Lo; Zaami, Simona; Graziano, Silvia - 01g Articolo di rassegna (Review)
rivista: CURRENT NEUROPHARMACOLOGY (Hilversum: Bentham Science Publishers) pp. 84-96 - issn: 1570-159X - wos: WOS:000418098200014 (35) - scopus: 2-s2.0-85042362528 (52)

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Graziano, Silvia; Montana, A; Zaami, Simona; Rotolo, M. C; Minutillo, Adele; Busardò, F. P; Marinelli, Enrico - 01g Articolo di rassegna (Review)
rivista: EUROPEAN REVIEW FOR MEDICAL AND PHARMACOLOGICAL SCIENCES (Roma: Verduci publisher) pp. 17-22 - issn: 2284-0729 - wos: WOS:000405347900003 (21) - scopus: 2-s2.0-85020928714 (26)

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Busardò, F. P; Zaami, Simona; Baglio, Giovanni; Indorato, F; Montana, A; Giarratana, N; Kyriakou, Chrystalla; Marinelli, Enrico; Romano, Guido - 01a Articolo in rivista
rivista: EUROPEAN REVIEW FOR MEDICAL AND PHARMACOLOGICAL SCIENCES (Roma: Verduci publisher) pp. 4187-4194 - issn: 2284-0729 - wos: WOS:000366100900031 (18) - scopus: 2-s2.0-84958190908 (18)

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rivista: FORENSIC SCIENCE INTERNATIONAL (Limerick Ireland: Elsevier Science Ireland Limited) pp. 17-20 - issn: 0379-0738 - wos: WOS:000368009800004 (5) - scopus: 2-s2.0-84941269005 (7)

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rivista: FORENSIC SCIENCE INTERNATIONAL (Limerick Ireland: Elsevier Science Ireland Limited) pp. 144-148 - issn: 0379-0738 - wos: WOS:000343141400024 (40) - scopus: 2-s2.0-84908453742 (47)

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