Titolo della tesi: Indagini sul romanzo romeno del periodo comunista (1948-1980)
Il lavoro è dedicato allo studio del romanzo romeno del periodo comunista, più precisamente ai testi appartenenti al genere romanzesco pubblicati tra il 1948 e il 1980. La prospettiva adottata è multipla e strutturata su più livelli, in un moto di progressivo avvicinamento alla materia del romanzo. Il primo capitolo è un’introduzione storico-culturale: nella prima parte viene presentato il significato assunto dalla letteratura (e, più concretamente, dal libro) all’interno del sistema politico, sociale e culturale comunista, mentre nella seconda parte si definiscono alcuni dei problemi sorti nella sua ricezione nel periodo postcomunista. Il secondo capitolo è una rassegna della critica sul romanzo del periodo comunista, divisa in tre periodi: il comunismo, il postcomunismo e gli anni duemila fino al presente. Nel terzo capitolo, a partire dai dati reperibili nel Dizionario cronologico del romanzo romeno, si fa ricorso agli strumenti di analisi quantitativa per una ricognizione generale del panorama romanzesco romeno: in una prima sezione si guarda alla produzione romanzesca e alla sua distribuzione all’interno dello spazio editoriale, mentre nella seconda sezione si guarda più nello specifico allo sviluppo dei generi e dei sottogeneri del romanzo nell’arco temporale 1948-1980, con lo scopo di fornire una panoramica dei suoi temi e delle sue forme principali. Il quarto capitolo si concentra invece sui paratesti e sui titoli di alcuni dei romanzi del periodo, intesi come soglia che mette in relazione testo e contesto. Sfruttando altri dati raccolti dal Dizionario, la prima sezione è dedicata al fenomeno dei titoli cambiati, sia tra la prima pubblicazione e le pubblicazioni successive, sia a monte della pubblicazione. Dal corpus così composto vengono selezionati per l’analisi alcuni casi esemplificativi. In una seconda sezione ci si concentra più nello specifico sul rapporto tra paratesti e testo, in quattordici opere rappresentative del periodo in analisi. Infine, il quinto capitolo concentra l’analisi su una singola opera, Galeria cu viță sălbatică di Constantin Țoiu, nella cui lettura critica si riassume la rete di influenze e interpretazioni a cui il romanzo del periodo è stato sottoposto.