Titolo della tesi: Le rappresentazioni sociali della scienza negli studenti alla fine del percorso scolastico
Obiettivo di questo studio è quello di analizzare le rappresentazioni della scienza negli studenti degli ultimi due anni di scuola superiore considerando soprattutto le differenze relative al tipo di insegnamento scientifico impartito. A riguardo, si intende la distinzione tra un approccio classico basato soprattutto sullo studio nozionistico contrapposto ad uno basato sulla riflessione critica, la consapevolezza metodologica, il dibattito, lo stimolo alla creatività, la riflessone etica. Quest’ultimo viene definito “insegnamento critico” e può essere considerato il proseguimento del concetto di insegnamento riflessivo di Dewey.
Nel primo capitolo passo in rassegna gli aspetti teorico-concettuali alla base di questo lavoro, facendo particolare riferimento alla sociologia della scienza, in quanto disciplina che ha via via svelato le componenti socioculturali dei processi che conducono alla conoscenza scientifica. Approfondisco quindi i concetti di pensiero critico e di fiducia, andando poi nel secondo capitolo, dopo una breve introduzione al rapporto tra scuola e società, al concetto più specifico di fiducia nella scienza e all’insegnamento critico della scienza a scuola. La parte centrale del lavoro è costituita dall’analisi e dalla presentazione dei risultati di una survey sottoposta ad un campione di 1113 studenti e studentesse, bilanciando la numerosità campionaria relativa al genere e all’apparenza ai vati tipi di scuole, secondo un campionamento non probabilistico definito nella letteratura metodologica “campionamento per quote”.
I risultati via via emersi mostreranno l’importanza di ripensare l’approccio all’insegnamento della scienza per tutti i tipi di scuole, comparando i pro e i contro di ciascuno, di favorire una riduzione delle differenze di genere che paiono tuttora presenti nel percorso di studi delle materie scientifiche e di promuovere una generica soddisfazione scolastica.
Un’interessante opportunità riguarda la possibilità di approfondire alcune problematiche o punti di particolare interesse emersi in sede di analisi dei dati tramite focus group con degli studenti aventi le stesse caratteristiche del campione della survey. Riguardo al numero di gruppi non vi è un’opinione unanime, ma il raggiungimento della saturazione teorica potrebbe essere un criterio adeguato. Un problema potrebbe essere quello dell’omogeneità dei vari gruppi piuttosto che dell’utilizzo di gruppi misti in relazione al tipo di scuola frequentato.
Parole chiave: Scienza; Scuola; Fiducia; Insegnamento; Critica.