Titolo della tesi: La disciplina temporanea degli aiuti di Stato nell’attuale quadro normativo definito dall’UE: concorrenza, costituzione economica e aspetti solidaristici.
Il lavoro di ricerca si propone di analizzare la disciplina derogatoria al divieto di aiuti di Stato messa a punto per fronteggiare dapprima la crisi pandemica e poi la crisi russo-ucraina, al fine di comprendere se le norme contenute nel TFUE in materia di aiuti siano in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato unico europeo, fortemente scosso dalle vicende economiche, sociali e politiche degli ultimi anni di emergenza. La ricerca inizia da una panoramica sui concetti di costituzione economica e di concorrenza nella costituzione, in modo da introdurre il tema degli aiuti all’interno di una cornice di concetti essenziali per lo studio della materia. In questo senso, il lavoro passa poi a soffermarsi sulla nozione di aiuto come regolata dagli articoli 107 e seguenti del TFUE, sulla disciplina della concorrenza a livello nazionale e sovranazionale. A seguito di questo cruciale quadro introduttivo, la ricerca si concentra sull’analisi dettagliata del nucleo essenziale del lavoro, cioè le due emergenze, in ordine cronologico, con particolare attenzione agli alla disciplina degli aiuti, ma anche alle misure adottate per far fronte alla crisi sia a livello interno e europeo, in un’ottica anche comparata. Dalla trattazione delle misure di aiuto di Stato concesse ai sensi dei due Quadri temporanei, e del loro impatto sulla concorrenza, si traggono alcune riflessioni riguardo il rapporto fra Stati membri ed Europa, ma anche in merito alla solidarietà cui è orientato il nuovo indirizzo politico-economico europeo; si giunge così infine a considerazioni di più ampio respiro, focalizzate sul nuovo scenario di governace di politica economica che sembra profilarsi a seguito delle due crisi, che di fatti sono divenute una sola grande crisi.