Dottorato in STORIA, ANTROPOLOGIA, RELIGIONI

email: alfredo.coppa@uniroma1.it

1. FORMAZIONE, QUALIFICAZIONE, ATTIVITÀ PROFESSIONALI P. 1
1.1 Generalità, formazione, titoli p. 1
1.2 Attività e responsabilità professionali p. 1
2. ATTIVITÀ SCIENTIFICA P. 4
2.1 Associazioni scientifiche p. 5
2.2 Attività scientifica, progetti di ricerca p. 5
2.2.1 Biologia delle popolazioni umane del passato p. 5
2.2.2 Antropologia dentaria p. 7
2.2.3 Paleoantropologia p. 9
2.2.4 Biodemografia p. 9
2.2.5 Genetica delle popolazioni p. 10
2.2.6 Archeologia preistorica p. 10
2.2.7 Organizzazione di Colloqui scientifici p. 11
2.3 Finanziamenti ricevuti p. 12
2.4 Ricerche di campo p. 13
2.4.1 Italia p. 13
2.4.2 Estero p. 13
2.5 Pubblicazioni p. 14
2.5.1 Articoli in extenso, note, monografie p. 14
2.5.2 Articoli in pubblicazione p. 27
2.5.3 Articoli sottomessi e in revisione p. 27
2.5.4 Pubblicazioni in atti di congressi p. 28
2.5.5 Pubblicazioni in cataloghi di musei p. 31
2.5.6 Pubblicazioni divulgative p. 31
3. ATTIVITÀ DIDATTICA P. 32
3.1 Mostre e didattica museale p. 32
3.2 Conferenze, seminari, corsi p. 33
3.3 Coordinamento di lavori scientifici:
Tesi di Dottorato, Borse di studio p. 35
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1. FORMAZIONE, QUALIFICAZIONE, ATTIVITÀ PROFESSIONALI
1.1 Generalità, formazione, titoli
 Nato a Pescara il 15/09/1949; nazionalità italiana.
 Diploma di Maturità Scientifica nel 1967.
 1974: Laurea con lode in Scienze Biologiche con tesi sperimentale in Paleontologia Uumana presso l'Istituto di Antropologia dell'Università di Roma “La Sapienza”.
 1974: vincitore di una borsa biennale di formazione scientifico-didattica del Ministero della Pubblica Istruzione con D.M. 20.7.74.
 1974-1980: Borsa biennale di formazione scientifico-didattica dell'Università di Roma, Facoltà di Scienze Mat. Fis. Nat. gruppo antropologico, ecologico umano, igienico, per il biennio 74/76.
 1981-1991: Ricercatore Confermato presso il Dipartimento di Biologia Animale e dell'Uomo - Sezione di Antropologia - Università degli Studi "La Sapienza" di Roma
 1990-1992: Docente del Corso integrativo di "ISTITUZIONI DI STATISTICA" presso la Scuola di Specializzazione in Scienza dell'Alimentazione dell'Università "La Sapienza" di Roma.
 1991-1992: Supplente di “ANATOMIA UMANA” presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Roma "La Sapienza".
 Dall'A.A. 1992-93: Professore Associato di “ANTROPOLOGIA” presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Roma "La Sapienza"
 1994-2001: Direttore del Corso di Perfezionamento: "Tecniche di recupero e conservazione di resti paleontologici da scavi archeologici".
 Dall'A.A. 1999-2000: Titolare del Corso di: “ELEMENTI DI BIOLOGIA ANIMALE E DELL’UOMO CON ESERCITAZIONI DI LABORATORIO” prima del corso di Diploma Universitario per: “Tecnici per la Diagnostica applicata al Restauro e Conservazione dei Beni Culturali” e poi del corso di laurea di Iº livello in: “Scienze Applicate ai Beni Culturali e alla Diagnostica per la loro Conservazione”.
 2002: Idoneo ad una selezione comparativa per docente di I fascia settore disciplinare E03B (ANTROPOLOGIA) con Decreto Rettorale N. 1527 del 18.09.2001 dell’Università degli Studi L’Aquila.
 2005: dal 1 gennaio ha preso servizio come Professore Straordinario di I fascia presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Roma “La Sapienza”.
 2008: dal 1 gennaio ha preso servizio come Professore Ordinario di I fascia presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Roma “Sapienza”.
 2018-2020: Scientific Associate Department of Genetics, Harvard Medical School, Boston, David Reich Lab.
 2018-2020: Scientific Associate Department of Evolutionary Anthropology, University of Vienna, 1090 Vienna.
 • 2018-2020: Scientific Associate Departments of Genetics and Biology, Stanford University, Stanford, Jonathan Pritchard Lab.
1.2 Attività e responsabilità professionali
 1979-1983: Direttore scientifico e responsabile amministrativo del Progetto di Ricerca interdisciplinaresulle vallate dei fiumi Salinello, Vibrata e Tordino (Abruzzo), finanziato dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali.
 1984-1989: Coordinatore per le Provincie di Chieti, Pescara e Teramo del Progetto C.I.S.P. (Comitato Italiano per lo Studio dei problemi della Popolazione) - Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali su "Fonti archivistiche in materia di popolazione".
 1986: Preparazione, in collaborazione con il C.I.S.P. (Comitato Italiano per lo studio dei problemi della popolazione), del Progetto di Ricerca "Fonti archivistiche in materia di popolazione" presentato al Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali ai termini dell’art. 15 (Giacimenti Culturali) della legge 15/2/1986 n.41 (Legge Finanziaria).
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 1987-1990: Direttore scientifico, per conto della Comunità Montana della Laga e della Cooperativa "Ricerca e Sviluppo", del Progetto di Ricerca "Antropologia ed evoluzione demografica delle antiche popolazioni dell’area aprutina" nell'ambito della legge della Regione Abruzzo N. 63/86 e finanziati per la durata di tre anni (1987-90) con Decreto Regionale N. 598/87.
 1987-1990: Direttore scientifico, per conto della Comunità Montana Vestina e della Cooperativa "DEMOS per la documentazione informatizzata nello studio delle popolazioni e del territorio”, del Progetto di Ricerca "Fonti archivistiche in materia di popolazione del territorio dell’area vestina" nell'ambito della legge della Regione Abruzzo N. 63/86 e finanziati per la durata di tre anni (1987-90) con Decreto Regionale N. 598/87.
 1980-1981: Progettazione e realizzazione del «Laboratorio di Paleobiologia Umana” della Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti).
 1984-1988: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “Paleobiologia e Paleodemografia delle popolazioni italiane dell’età del ferro” finanziato su fondi 60% Facoltà dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1989-1990: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “Indicatori nutrizionali e di stress nelle antiche popolazioni” finanziato su fondi 60% Facoltà dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1989-1990: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca «Studi sulla dieta di antiche popolazioni” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro delle attività del Comitato 15 (contratti di ricerca 89.00901.15 et 90.02297.CT15).
 1989-1992: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “La popolazione a Roma nel Medioevo: demografia e nutrizione” finanziato su fondi 60% Ateneo dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1992: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca «Analisi di indicatori scheletrici e dentali per lo studio della dieta e degli stress in antiche popolazioni dell’Italia centro-meridionale” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro delle attività del Comitato 15 (contratto di ricerca 92.02325.CT15).
 Dal 1992: co-direttore scientifico della Missione Archeo-Antropologica Italiana in Repubblica Dominicana in collaborazione con il Prof. Fernando Luna Calderon Direttore del Museo de Historia Natural di Santo Domingo (Repubblica Dominicana).
 1993: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca «Gli Etruschi: l’antropologia fisica di una antica popolazione” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro delle attività del Comitato 15 (contratto di ricerca 93.04091.CT15).
 1993-1996: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “La popolazione di Hispaniola al popolamento del’isola alla sua estinzone” finanziato su fondi 60% Facoltà dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1994: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca «Analisi metodologica degli indicatori di stress scheletrici e dentali nelle antiche popolazioni umane in relazione alla mortalità” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro delle attività del Comitato 15 (contratto di ricerca 94.02994.CT15).
 1995: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca «Analisi metodologica degli indicatori di stress scheletrici e dentali nelle antiche popolazioni umane in relazione alla mortalità” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro del Progetto Strategico Beni Culturali, Sottoprogetto n. 4 Archivio Biologico (Tema 4.1: Metodologie) (contratto di ricerca 95.04284.ST74).
 1995-1996: Responsabile scientifico di una delle Unità di Ricerca del Progetto“GIANO” finanziato su fondi 60% Ateneo dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1996-2001: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Modelli di popolamenti umani antichi: analisi della struttura paleogenetica delle popolazioni italiane antiche attraverso lo studio della dentatura” finanziato dal C.N.R. (Comitato 15) nel quadro del Progetto Finalizzato Beni Culturali, Sottoprogetto n. 4 Archivio Biologico ed Etnoantropologico (Tema 4.1: Analisi e Conservazione della Diversità Biologica: "Archivio" Botanico, Zoologico, Antropologico; (contratti di ricerca n. 96.01106.PF36, 97.00623.PF36, CU99.03787.PF36, 01.00524.PF36)
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 1997-1998: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Analisi delle distanze biologiche tra gruppi umani attuali e sub fossili attraverso l’utilizzazione dei tratti non metrici dei denti” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 1997 “Microevoluzione delle popolazioni umane antiche e moderne: Approccio molecolare e biodemografico” Coordinatore Prof. Gian Franco De Stefano.
 1997-2000: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “Il popolamento umano dell’area caraibica dalla preisitoria al contatto” finanziato su fondi 60% Facoltà dell’Università di Roma «La Sapienza».
 1998: membro e relatore dell’Elogio della commissione per il conferimento della Laurea Honoris Causa in Scienze Biologiche conferita dalla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Roma “La Sapienza” al Prof. LUIGI LUCA CAVALLI SFORZA.
 Dal 1998: codirettore dello scavo archeologico del sito di Loma Candelon in Repubblica Dominicana in collaborazione con il Prof FERNANDO LUNA CALDERON Direttore del Museo de Historia Natural di Santo Domingo (Repubblica Dominicana).
 Dal 1998: codirettore scientifico della Arabian Peninsula Palaeo-Anthropological Research Unit.
 1999-2000: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Ricostruzione delle relazioni filetiche dei gruppi umani attuali e fossili attraverso l’utilizzo della morfologia dentale e dei parametri bio-culturali” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 1999 “Variabilità Biologica delle Popolazioni Umane antiche e moderne: approccio genetico-molecolare e biodemografico” Coordinatore Prof. Gian Franco De Stefano
 2000-2001: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Condizioni di vita e modelli demografici delle popolazioni della Roma antica” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 2000 “Fonti biologiche e storica-letterarie per la conoscenza delle condizioni di vita delle malattie nella Roma antica” Coordinatore Prof.ssa Luciana Angeletti.
 2001-2002: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca “Ominidi plesitocenici della Dancalia settentrionale(Eritrea):modelli evolutivi” finanziato su fondi 60% di Facoltà e di Ateneo dell’Università di Roma «La Sapienza».
 2001-2002: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Origine e diffusione di Homo sapiens anatomicamente moderno. Analisi delle relazioni biologiche tra gruppi umani attraverso l’utilizzazione dei tratti non metrici dei denti e di parametri bio-culturali” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 2001 “Variabilità genetico molecolare e struttura biodemografica di popolazioni umane: interazione e modelli a confronto” Coordinatore Prof. Gian Franco De Stefano.
 2001-2009: Professore invitato al Muséum National d’Histoire Naturelle, Musée de l’Homme, Parigi.
 2004-2005: Coordinatore del progetto di ricerca Cultural Heritage Enhancement of the Region of Kènitra (Morocco) C.H.E.R.K., finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 6eme Programme Cadre (Specific Measures in Support of International Cooperation or INCO, FP6-2002-INCO-MPC/SSA-2). ), contratto N. 502266.
 2004-2006: Responsabile del Progetto “Ricerche archeologiche, antropologiche e peleontologiche in Marocco (reg. di Gharb-Charada-Beni Hssen)” inserito nel “Programma Esecutivo dell’accordo di Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnologica tra il Governo del Regno del Marocco e il Governo della Repubblica Italiana per gli Anni 2004-2006” per lo scambio ricercatori (Progetto n. 19 del capitolo g) Preservazione, sviluppo e promozione dell’architettura, dell’urbanistica, della tutela e del restauro dei monumenti)
 2002-2008: Rappresentante italiano al Progetto Internazionale di Ricerca Skeletal Biology, Health and Economic Development in Europe from the Late Paleolithic Era to the Nineteenth Century finanziato dal NATIONAL SCIENCE FOUNDATION (U.S.A.). Questo progetto è coordinato dal Prof. CLARK SPENCER LARSEN del Research Laboratories of Archaeology della University of North Carolina, Chapel Hill (NC), Prof. PAUL SCIULLI del Anthropology Department, Ohio State University, Columbus (OH), Prof. RICHARD STECKEL del Economics and Anthropology Departments, Ohio State University, Columbus (OH) e dal Prof. PHILLIP WALKER del Department of Anthropology, University of California, Santa Barbara (CA). Alla realizzazione
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del progetto sono stati invitati ricercatori di: USA, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Francia, Ungheria, Olanda, Spagna, Lituania, Austria, Grecia, Russia, Ukraina.
 2003-2004: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Modelli di evoluzione umana attraverso il Pleistocene nella cerniera afro-asiatica: la prospettiva dancala” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 2003 “Paleoambienti e cronologia dell’occupazione umana in africa orientale: la dancalia eritrea durante il pleistocene” Coordinatore Prof. Ernesto Abbate.
 2003-2007: Membro del Comitato di redazione della rivista internazionale “International Journal of Dental Anthropology (IJDA)”.
 2005-2007: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Sulle tracce di Homo erectus lungo la costa occidentale del Mar Rosso dall'Eritrea al Sudan: ambienti ed evoluzione degli ominini” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 2005 “Sulle tracce di Homo erectus lungo la costa occidentale del Mar Rosso dall'Eritrea al Sudan: ambienti e popolamento umano durante il Pleistocene” Coordinatore Prof. Ernesto Abbate.
 2005-2008: Professore invitato dell’Universidad del Altiplano di Puno (Perù)
 2006: Nominato Investigador Asociado del Museo del Hombre Dominicano, Santo Domingo, Repubblica Dominicana.
 2006-2007: Coordinatore del progetto di ricerca Cultural Heritage Enhancement of the Region of Maghreb C.H.E.R.M., finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 6eme Programme Cadre (Specific Measures in Support of International Cooperation or INCO, FP6-2002-INCO-MPC/SSA-2), contratto N. 031724.
 2006-2008: Direttore scientifico della Missione Archeo-Antropologica Italiana in Repubblica Dominicana in collaborazione con il Museo del Hombre Dominicano di Santo Domingo (Repubblica Dominicana).
 2006-2009: Responsabile del Progetto “Realisation of a high definition digital catalogue of Yemen’s Anthropological heritage (Palaeo-biological)” inserito nel "Executive Programme of Scientific and Technological Cooperation between Italy and Yemen for the years 2006-2009, per lo scambio ricercatori (progetto 4 Antr).
 2006-2009: Responsabile del Progetto: "Nouvelles technologies et fossiles humains: Catalogue (micro) tomographique de haute résolution et scannérisations de surfaces en 3D des restes fossiles humains et du patrimoine paléobiologique pour l'étude, la documentation, la protection, et l'exploitation" inserito nel "Premier Protocole Executif Scientifique et Technologique de l’Accord de Cooperation Culturelle, Scientifique et Technologique entre la Republique italienne et la Republique algerienne democratique et populaire pour les annees 2006-2009" come progetto di “Rilevante importanza” (progetto 3 BienCult).
 2006-2009: Membro del Comitato di redazione della rivista internazionale “Bulletins et Mémoires de la Société d'Antropologie de Paris”
 2006: Vincitore di una Borsa SYNTHESYS (ref: AT-TAF-3011) per ricerche al Natural History Museum di Vienna (Austria)
 2006: Vincitore di una Borsa SYNTHESYS (ref: GB-TAF-3014) per ricerche al Natural History Museum di Londra (Inghilterra)
 2007: Vincitore di una Borsa SYNTHESYS (ref: DK-TAF-2694) per ricerche al Natural History Museum of Denmark University of Copenhagen (Danimarca)
 2007: Vincitore di una Borsa SYNTHESYS (ref: HU-TAF-4004) per ricerche al Hungarian Natural History Museum di Budapest (Ungheria)
 2007: Vincitore del Premio Internazionale dell’Accademia Nazionale dei Lincei “Fabio Frassetto” per il 2007 per l’Antropologia Fisica.
 2008: Membro del Comitato di redazione della rivista internazionale “Human Biology”
 2008-2010: Responsabile del Progetto: "Realisation of a high definition descriptive digital catalogue of Egypt’s Anthropological material (Palaeo-biological)" inserito nel " Executive Programme of Scientific and Technological Cooperation between Italy and Egypt for the years 2008-2010” per lo scambio ricercatori (progetto 25 CultHer).
 2009-2011: Coordinatore nazionale del progetto “A one million years history: the role of Danakil in the origin and spread of anatomically modern humans” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato MURST 2009.
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 2019-2022: Direttore scientifico e responsabile amministrativo dell'Unità di Ricerca: “Analysis of the human population of south america through integrated study of dental morphology and ancient DNA” nel quadro del Programma di Ricerca Cofinanziato PRIN2017 “A multi-species genomic approach to assess pre- and post-Columbian population dynamics in South America” Coordinatore Prof. Alessandro Achilli.
 2019-2023: Coordinatore del progetto di ricerca Computerized catalog of all skeletal and dental data of Italian populations from the Paleolithic period to the Middle Ages, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto Advanced Research Infrastructure for Archaeological Data Networking in Europe - plus - ARIADNEplus H2020-INFRAIA-2018-1 contratto N. 823914
2. ATTIVITÀ SCIENTIFICA
2.1 Associazioni scientifiche
 Istituto Italiano di Antropologia (1975; membro del Consiglio Direttivo dal 1994 al 1996 e dal 1997 al 1999)  Società Italiana di Antropologia ed Etnologia (1976)  Unione Antropologica Italiana (1977; membro del Consiglio Direttivo et Tesoriere dal 1993 à 1995)  European Anthropological Association (1977; Membro Fondatore)  Società Italiana di Demografia Storica (1981)  Società Italiana di Primatologia (1983)  Dental Anthropological Association (1989)  American Association of Physical Anthropologists (1988; revisore scientifico dell'American Journal of Physical Anthropology)  Paleoanthropology Society (1993)  Associazione Antropologica Italiana (1995; membro del Consiglio Direttivo dal 1996 al 1997 e dal 2000 al 2001; Presidente dal 1998 al 1999)  Gruppo Italiano di Antropologia e Odontologia Forense (1996)
2.2 Attività scientifica, progetti di ricerca
2.2.1 Biologia delle popolazioni umane del passato
 Dal 1977 collabora con la Missione Archeologica per Ricerche Preistoriche in Egitto e Sudan, diretta dall’Instituto di Paletnologia dell’Università di Rome «La Sapienza», per lo studio del popolamento umano del Sudan a partire dal periodo mesolitico.
 Dal 1981 ha collaborato con J. NEMESKERI del Demographic Research Group del Central Statistical Office di Budapest (Ungheria) su ricerche paleodemografiche sulle populazioni italiane pre-romane.
 Dal 1982 collabora con l'Ist. Italiano per il Medio ed Estremo Oriente (Is.M.E.O., Roma, Is.I.A.O. dopo il 1995) su ricerche antropologiche nel Sultanato di Oman, in Iran, in Yemen ed in Pakistan.
 Dal 1982 membro della Italian Archeological Expedition nel Sultanato di Oman «Joint Hadd Project» diretto dall’Univ. Di Bologna e dall'Is.M.E.O. (Roma) (necropoli di Ra's al-Hamra, RH5 e RH10, V-IV millennio a. C.).
 Dal 1987 ha collaborato con DOUGLAS H. UBELAKER, del Department of Anthropology del National Museum of Natural Histiory Smithsonian Institution di Washington D.C. (USA), su un progetto di ricerca sulla determinazione del’età alla morte su basi istomorfometriche.
 Nel 1989, su invito dell’Ecole Française de Rome, ha collaborato allo studio dei resti umani di epoca paleocristiana e medioevale di San Calocero di Albenga (Liguria).
 Nel 1989, su invito dell’Ecole Française de Rome, ha collaborato all’analisi dei resti umani di epoca paleocristiana di San Ercolano (Ostia antica, Lazio).
 Dal 1989 è stato invitato dal Prof. GEORGE J. ARMELAGOS, del Department of Anthropology della Emory University, Atlanta (Georgia, USA), a un progetto di ricerca sul popolamento pre-
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protostorico del Sudan (con finanziamento sul capitolo “Altre iniziative - Soggiorni di Studio" anno 1995” del. C.N.R di una visita presso la Emory University).
 Dal 1990 responsabile del settore di Antropologia della “Missione Archeologica Italiana in Yemen” condotta dal Prof. ALESSANDRO DE MAIGRET dell’Is.I.A.O.
 Dal 1992 ha collaborato con il Departemento de Antropologia Fisica du Museo del Hombre Dominicano ad un progetto di studio sull’adattamento e popolamento umano precolombiano della Repubblica Dominicana attraverso l’analisi della morfometria e morfologia dentaria delle corone dei denti, dell’analisi paleopatologica e paleodemografica.
 Nel 1995, su invito del MINISTERO PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI, ha collaborato all'élaborazione della Scheda di Catalogo dei Beni Antropologici.
 Dal 1995 collabora con il Centro Studi e Ricerche Ligabue a un progetto di ricerca sul popolamento umano del Turkmenistan. (necropoli di Gonur Tepe, III millennio a. C.).
 Dal 1996 collabora con il Prof SAMUEL D. STOUT, Chair del Department of Anthropology della University of Missouri di Columbia (Missouri, USA), relativamente a ricerche sulla microstruttura dell'osso umano in relazione alla determinazione dell'Età alla morte ed a problemi paleonutrizionali.
 Dal 1996 collabora con il Prof. BRUCE M. ROTHSCHILD, Direttore del Arthritis Center of Northeast Ohio de Youngstown (Ohio, USA) relativamente a ricerche sulla paleopatologia delle popolazioni dell’area caraibica.
 Dal 1999 collabora alla realizzazione di un progetto di ricerca franco-italiano sull’adattamento bio-culturale alla vita nelle oasi e sull’evoluzione dei riti funerari in Arabia pre-protostorica nell’ambito del “Joint Hadd Project Project” codiretto dal Prof. MAURIZIO TOSI dell’Is.I.A.O (Roma) e dal Prof. SERGE CLEZIEAUT del C.N.R.S. UPR 9032 “Du Village à l’Etat au Proche et Mojen Orient) (Paris) (necropoli di RJ6 e HD10, III millennio a.C.).
 Dal 1999 collaborazione con il Prof. PETER BROWN, Chair del Department of Anthropology della Emory University, Atlanta (Georgia, USA), su problemi di popolamento e paleopatologia delle popolazioni protosarde.
 Dal 1999 collabora con il Prof. RICHARD S. MEINDL del Department of Anthropology della Kent State University di Kent (Ohio, USA) relativamente a ricerche di paleodemografia delle popolazioni italiane dell’età dei metalli.
 Nel 2000 è stato invitato dal Prof. JEAN FRANÇOIS JARRIGE Direttore del Musée Guimet di Paris, a studiare i resti umani della necropoli neolitica di Mehrgarh (VII millennio a. C.), nell’ambito delle attività della Mission Archéologique Française au Pakistan “Centre de Recherces archéologiques Indus-Baluchistan” du C.N.R.S.-U.M.R. 9993.
 Nel 2000 è coresponsabile del Proggetto The eruption of Mount Vesuvium at Erculaneum on year 79 A.D. Paleobiological investigation of the skeletal population from the «fornici» at Erculaneum: assessment of demographic structure, nutritional pattern, living conditions and paleogenetic traits, elaborato nel quadro del Progetto Coordinato L’eruzione del 79 d.C. ad Ercolano: studio integrato delle evidenze archeologiche, antropologiche, vulcanologiche e paleobiologiche diretto dal Prof. ALBERTO INCORONATO del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università «Federico II» di Napoli, sottoposto per finanziamento al CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNRC008FEF_003).
 Dal 2001 collabora con il Prof. ROBERT R. PAINE, del Department of Sociology, Anthropology and Social Work della Texas Tech University di Lubbock (Texas, USA), relativamente a ricerche su tecniche istomorfometriche per indagine paleonutrizionale e paleopatologica.
 Dal 2002 è stato invitato dal Prof. CLARK SPENCER LARSEN del Research Laboratories of Archaeology della University of North Carolina, Chapel Hill (NC), dal Prof. PAUL SCIULLI del Anthropology Department, Ohio State University, Columbus (OH), dal Prof. RICHARD STECKEL del Economics and Anthropology Departments, Ohio State University, Columbus (OH) e dal Prof. PHILLIP WALKER del Department of Anthropology, University of California, Santa Barbara (CA) a collaborare al progetto di ricerca internazionale Skeletal Biology, Health and Economic Development in Europe from the Late Paleolithic Era to the Nineteenth Century, finanziato dal NATIONAL SCIENCE FOUNDATION, U.S.A..
 Dal 2001 collabora con il Dr. PIETRO PAOLO PETRONE del Museo di Antropologia, Centro Musei di Scienze Naturali dell’Università «Federico II» di Napoli ad un progetto di ricerca sulla popolazione di Herculanum perita durante l’eruzione del Vedsuvio nel 79 A.D..
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 Dal 2002 è stato invitato dalla Prof.ssa VERA TIESLER del Department of Anthropological Sciences della Universidad Autónoma dello Yucatán (Messico), ad un progetto di ricerca sulle popolazioni Maya del Messico.
 Dal 2003 collabora con il Dott. PIETRO PAOLO PETRONE del Museo di Antropologia, Centro Musei di Scienze Naturali dell’Università «Federico II» di Napoli, con il Prof. MOHAMMED MEHDI della University of Kènitra “Ibn Tofail”, e con il Dott. ABDESLAM MIKDAD, del Département de Préhistoire e la Dott.ssa AICHA OUJAA dell’Universitè de Casablanca (Marocco), ad un progetto di ricerca sull’archeologia e sull’antropologia della regione del Gharb-Chrarda-Beni Hssen (Marocco).
 Dal 2004 collabora con il Prof. ROBERT R. PAINE, del Department of Sociology, Anthropology and Social Work della Texas Tech University di Lubbock (Texas, USA), relativamente a ricerche su indicatori di violenza sulle popolazioni pre-romane dell’Italia centro-meridionale.
 2006-2008; collabora con il Dott. PIETRO PAOLO PETRONE del Museo di Antropologia, Centro Musei di Scienze Naturali dell’Università «Federico II» di Napoli e con il Dott. ABDESLAM MIKDAD, del Département de Préhistoire del I.N.S.A.P. (Institut National des Sciences de l’Archeologie et du Patrimoine) di Rabat (Marocco) alla Missione Archeologica Italiana a Ain Defali (Marocco) (Marocco).
2.2.2 Antropologia dentaria
 Dal 1988 collabora con la Prof.ssa KATHLEEN D. GORDON, del Department of Anthropology dello Smithsonian Institution di Washington D.C. (USA), a un progetto di ricerca sulla microusura dentale dei resti di Geili (Sudan) per studi sulla dieta ed adattamenti ecologici.
 Dal 1988 collabora con il Prof. MICHAEL L. BLAKEY, del Department of Sociology and Anthropology della Howard University di Washington D.C. (USA), a un progetto di ricerca sugli indicatori dentari di stress delle popolazioni italiane pre-romane.
 Dal 1993 ha sviluppato un progetto di ricerca sulle variazioni moprfologiche e morfometriche delle corone della dentatura primaria e secondaria delle popolazioni italiane a partire dal Paleolitico medio al periodo medioevale. Questo progetto ha permesso il campionamento di circa 9000 reperti presso svariate Soprintendenze Archeologiche, Università e Musei.
 Nel 1994 è stato invitato dal Profr. MICHAEL L. BLAKEY, del Department of Sociology and Anthropology della Howard University di Washington D.C. (USA), a collaborare al progetto di ricerca “African Burial Ground” per gli aspetti di morfologia dentaria.
 Dal 1995 collabora con il Prof. JAMES G. CALCAGNO, del Department of Sociology and Anthropology della Loyola University di Chicago (Illinois, USA), a un progetto di ricerca sullo studio della morfometria dentaria delle popolazioni pre-protostoriche del Soudan e dell’Italia.
 Dal 1995 collabora con il Departemento de Antropologia Fisica del Mueseo del Hombre Dominicano a un progetto di studio sul popolamento umano precolombiano dell’area circumcaraibica basato sull’analisi delle variazioni della morfologia delle corone dentarie, analizzando resti provenianti da Santo Domingo, Cuba, U.S. Virgin Islands, Martinique, Portorico, Floride (U.S.A.) e del Venezuela.
 Dal 1996 collabora con il Prof. ALBERTO PIAZZA del Dipartimento di Genetica, Biologia e Biochimica dell’Università di Torino ed il Prof. LUIGI LUCA CAVALLI-SFORZA, del Department of Genetics della Stanford University School of Medicine (California, USA), a un progetto di ricerca sull’analisi delle relazioni delle popolazioni attuali e sub-fossili attraverso dati di morfologia dei denti e confronto con i risultati delle analisi genetiche (con finanziamento sul capitolo “Altre iniziative - Soggiorni di Studio" anno 1997” del. C.N.R di una visita presso la Stanford University School of Medicine). Questo progetto ha permesso il campionamento di circa10.000 campioni di dentature di popolazioni oloceniche di tutti i continenti presso il Laboratoire d'Anthropologie del Musée de l'Homme, il Natural History Museum di New York, il Department of Anthropology dello Smithsonian Institution de Washington D.C., il Natural History Museum (Londra, Regno Unito), la Duckworth Collection del Department of
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Anthropology della Cambridge University (Regno Unito), il Museo di Antropologia dell’Università di Firenze (Italia), il Museo di Antropologia dell’Università di Roma (Italia) e il Museo Tridentino di Scienze Naturali (Trento, Italia).
 Dal 1998 ha sviluppato un progetto di ricerca sulla variabilità morfologica delle corone della dentatura primaria e secondaria delle popolazioni umane a partire dal Pleistocene Medio fino ai tempi attuali di tutte le aree del mondo. Questo progetto dal titolo ADAMHO (Analysis Dental Anthropology for the study of Modern Humans Origin): “Origin and diffusion of Anatomically Modern Homo sapiens. Analysis of the existing biological relationships among human groups through the study of dental non metric traits and bio-cultural parameters”, ha permesso di campionare le dentature di circa 2500 popolazioni in numerosi Musei ed istutizioni italiene ed in Europa [Natural History Museum of Denmark University of Copenhagen (Denmark); Departamento de Antropología Universidad de Grenada (España); Institut de Paléontologie Humaine (Paris, France), Laboratoire d'Anthropologie du Musée de l'Homme (Paris, France), Laboratoire d'Anthropologie Université de Bordeaux I (Talence, France), Musée National de Préhistoire (Les Eyzies, France), Musée des Antiquités Nationales (Saint Germain, France), Musée de la Société archéologique et historique de la Charente (Angoulême, France), Laboratoire d'Anthropologie Université de Bordeaux (France), Université de Marseille Faculté de médecine (France) Musée de Préhistoire à Carnac (France); University of Athens (Greece); Musée d'Anthropologie Préhistorique de Monaco (Principauté de Monaco); Natural History Museum (Wien, Österreich), Natural History Museum (London, England), Natural History Museum (Cardiff, England), Duckworth Collection Department of Anthropology Cambridge University (England); Musée d’Histoire Naturelle (Brussell, Belgique), Anthropological Department Moravian Museum (Brno, Czech Republic), National Musem (Praga, Czech Republic), Dolni Vestonice Archeologický ústav AV ČR (Brno, Czech Republic); National Musem (Bratislava, Slovakia), Croatian Natural History Museum (Zagreb, Croatie), Löwentor Museum (Stuttgard, Deutschland), Rheinsches Landesmuseum (Bonn, Allemagne), Institut für Anthropologie und Humangenetik University of Tübingen Schloss (Tübingen, Deutschland), Geologisch-Paläontologisches Institut (Heidelberg, Deutschland), Senckenberg Museum (Frankfurt, Deutschland), Landesmuseum (Halle, Deutschland), Schlossmuseum (Weimar, Deutschland); Hungarian Natural History Museum di Budapest (Hungary); University of Leiden (Netherlands); Departement d’Anthropologie et d’Ecologie de l’Université di Ginevra (Switzerland)], Israele [Dept. Anatomy and Anthropology Sakler School of Medicine Tel Aviv University (Israel)], Georgia [Academy of Sciences (Tblisi), National State Museum (Tblisi)], Africa del Nord [Musée Archéologique de Rabat (Morocco), Institut National des Sciences de l'Archéologie et du Patrimoine INSAP (Rabat, Morocco); Musée National du Bardo (Tunis, Tunisia), Musée National de Carthage (Tunisia)], Eritrea [National Museum of Eritrea (Asmara, Eritrea), Northern Red Sea Regional Museum (Massawa, Eritrea)], USA [Peabody Museum (Cambridge, MA), Department of Anthropology Smithsonian Institution (Washington DC), American Museum of Natural History (New York, NY), Florida Museum of Natural History (Gainesville FL), Department of Anthropology Florida Atlantic University (Boca Raton FL), Department of Anthropology University of North Carolina (Chappel Hill NC), Museum of Archaeology and Anthropology Penn Museum (Philadelphia IL)], America Meridionale [Museu de História Natural da Universidade Federal de Minas Gerais Belo Horizonte (Brasil), FUMDHAM Fundação Museo do Hombre Americano São Raimundo Nonato (Brasil), Museu de Arqueologia e Etnologia Salbador – Bahia (Brasil), LEEH Universidade de San Paolo (Brasil), Universidade Federal de Pernambuco UFPE (Recife, Brasil); Centro Mallqui (Ilo, Perù), Museo arqueológico Universidad del Altiplano (Puno, Perù), Museo Contisuyo (Moquegua, Perù); Museo Histórico Nacional (Montevideo, Uruguay), Museo National de Antropologia (Montevideo, Uruguay), Laboratorio de Antropología de la Universidad de Montevideo (Uruguay)] e Caraibi [Museo Antropológico Montané Universidad de Habana (Cuba), CISAT (Holguin, Cuba), Museo Arqueológico (Banes, Cuba), Museo Comunal (San Josè, Cuba); National Archaeological Anthropological Memory Management NAAM (Curaçao); University of Puerto Rico (Puerto Rico); Museo del Hombre Dominicano (Santo Domingo, República Dominicana); University of the West Indies (St. Augustine, Trinidad and Tobago); Division for Archeology and History Preservation (Charlotte, St. Thomas U.S.V.I.), Forth Frederic Museum (St. Croix U.S.V.I.)].
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 Dal 1999 collabora con il Prof. ALAN H. GOODMAN della School of Natural Science del Hampshire College di Amherst (Massachussets, USA) a un progetto di ricerca sugli indicatori di stress nella denatura umana.
 Dal 2002 collabora con il Dr. FRANZ MANNI del FRE 2323 - Eco- Anthropology Group National Museum of Natural History MNHN - Musée de l'Homme sull’analisi delle barriere genetiche delle popolazioni pre-protostoriche italiane, utilizzando dati di morfologia dentaria.
2.2.3 Paleoantropologia
 Dal 1994 collabora con l'Università di Padova, il Museo «L. Pigorini», l'Università di Ferrara e il Museo Tridentino di Scienze Naturali ad un progetto di ricerca sull’adattamento umano sll’ambiente alpino durante la preistoria e allo studio odontometrico dei resti di epoca epigravettiana, mesolitica e neolitica delle Alpi Orientali e delle Prealpi del Veneto.
 Dal 1996 collabora con il Prof. JAKOV RADOVCIC Direttore del Department of Geology and Paleontology del Croatian Natural History Museum di Zagabria (Croazia), relativamente a ricerche di antropologia dentale sulla collezione di resti neandertaliani di Krapina.
 Dal 1996 collabora con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze a un progetto di ricerche geo-paleontologiche in Dancalia Eritrea ed è coresponsabile dello studio dei resti fossili umani di Homo erectus (UA 31, 222, 369) scoperti tra il 1995 ed il 1997 a Uadi Aalad (Buia); nel 2001, in collaborazione con l'Università di Firenze ed il Museo Nazionale "L. Pigorini", ha contribuito alla redazione del progetto Geological Setting, Palaeoenvironmental Scenarios and Human Evolution in the Eritrean Danakil Rift (Eastern Africa).
 Dal 1998 collabora con il Prof. ERIK TRINKAUS, del Department of Anthropology della Washington University di Saint Louis (Missouri, USA), su ricerche di antropologia dentale dei resti gravettiani di Dolni Vestonice e Pavlov (Repubblica Ceca).
 Dal 1998 è codirettore sceintifico della Arabian Peninsula Palaeo-Anthropological Research Unit e nel 1999 e 2001 ha coordinato la ricognizione dei depositi fossiliferi plio-pleistocenici e dei siti preistorici delle aree di Ja'Alan e delle Wahiba Sands nel Sultanato di Oman, in collaborazione con il Dr. LUCA BONDIOLI del Museo “L. Pigorini” di Roma, il Prof. ROBERTO MACCHIARELLI del Laboratoire de Géobiologie, Biochronologie et Paléontologie Humaine della Université de Poitiers, il Prof. DAVID S. WEAVER del Department of Anthropology della Wake Forest University di Winston-Salem (North Carolina, USA) ed il PROF. GLENN C. CONROY del Department of Anatomy & Neurobiology della Washington University Medical School di St. Louis (Missuri, USA).
 Dal 1999 collabora con il Prof. CHRIS STRINGER, Head of Human Origins Department of Palaeontology, The Natural History Museum (London), sui neandertaliani del site di Tabun (Israele).
 Dal 2005 è membro del PALEO-Y PROJECT nella Tihama (Yemen) in collaborazione con il il Prof. ROBERTO MACCHIARELLI del Laboratoire de Géobiologie, Biochronologie et Paléontologie Humaine della Université de Poitiers ed il Dr. LUCA BONDIOLI del Museo “L. Pigorini” di Roma.
2.2.4 Biodemografia
 Dal 1979 direttore scientifico del progetto di ricerca in Biodemografia et Demografia Storica nelle vallate dei fiumi Salinello, Vibrata e Tordino (Abruzzo) in collaborazione con il Prof. ENZO LUCCHETTI ed il Dott. SERGIO DE IASIO del Dipartimento di Biologia Evolutiva e Funzionale dell’Università di Parma, del Prof. DAVIDE PETTENER del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale dell’Università di Bologna e della prof.ssa MARIA ENRICA DANUBIO del Dipartiemnto di Scienze Ambientali dell’Università de L’Aquila.
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 Dal 1984 al 1989 ha coordinato, per le Provincie di Chieti, Pescara e Teramo, il progetto di ricerca C.I.S.P. (Comitato Italiano per lo studio dei problemi della popolazione) - Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali dal titolo Fonti archivistiche in materia di popolazione.
 Nel 1986 ha elaborato per conto del C.I.S.P. (Comitato Italiano per lo studio dei problemi della popolazione) il progetto di ricerca "FONTI ARCHIVISTICHE IN MATERIA DI POPOLAZIONE" presentato al Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali ai termini dell’art. 15 (Giacimenti Culturali) della legge 15/2/1986 n. 41 (Legge Finanziaria).
 Dal 1987 al 1990 direttore scientifico per conto della Comunità Montana della Laga del progetto di ricerca "Antropologia ed evoluzione demografica delle antiche popolazioni dell'area aprutina" nell'ambito della legge della Regione Abruzzo N. 63/86 e finanziati per la durata di tre anni (1987-90) con Decreto Regionale N. 598/87.
 Dal 1987 al 1990 direttore scientifico per conto della Comunità Montana Vestina del progetto di ricerca "Fonti archivistiche in materia di popolazione del territorio dell'area vestina" nell'ambito della legge della Regione Abruzzo N. 63/86 e finanziati per la durata di tre anni (1987-90) con Decreto Regionale N. 598/87.
2.2.5 Genetica delle popolazioni
 Dal 2000 collabora con il Prof. ANTONIO TORRONI del Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell’Università di Pavia e con la Proff.ssa ROSARIA SCOZZARI del Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare dell’Università di Roma “La Sapienza” a ricerche in genetica delle popolazioni umane su campioni della Repubblica Dominicana.
 Dal 2001 collabora con il Prof. ANTONIO TORRONI del Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell’Università di Pavia e con la Proff.ssa ROSARIA SCOZZARI del Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare dell’Università di Roma “La Sapienza” a ricerche in genetica delle popolazioni umane su campioni del Pakistan.
 Dal 2002 collabora con il Prof. ANTONIO TORRONI del Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell’Università di Pavia e con la Proff.ssa ROSARIA SCOZZARI del Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare dell’Università di Roma “La Sapienza” a ricerche in genetica delle popolazioni umane su campioni europei.
 Dal 2006 collabora con il Prof. ANTONIO TORRONI del Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell’Università di Pavia, con la Proff.ssa ROSARIA SCOZZARI del Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare dell’Università di Roma “La Sapienza” e con in Prof. GUIDO VALESINI del Dipatimento di Reumatologia dell’Università di Roma “La Sapienza” a ricerche in genetica delle popolazioni umane su campioni yemeniti.
2.2.6 Archeologia preistorica
 Dal 1972 al 1978 ha collaborato con la Missione Archeologica nel Sistan iraniano dell'IsMEO per lo studio deglio oggetti coroplastici e metallici del sito di Shahr-i Sokhta (Iran)
 Dal 1973 al 1975 ha collaborato con il Museo Nazionale d'Arte Orientale in qualità di schedatore.
 Nel 1974 è stato invitato dal'Istituto Italiano di Paleontologia Umana a partecipare alla campagna archeologica del sito pleistocenico di Fondo Focone di Ugento (Lecce).
 Dal 1975 al 1976 è stato invitato dalla Missione Archeologica Italiana nell'Anatolia Orientale a partecipare alla campagna archeologica del sito di Arslan Tepè (Malatya, Turchia).
 Nel 1977 è stato coresponsabile con la Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) della campagna archeologica del sito protostorico di Piana d'Ischia (Teramo).
 Dal 1977 al 1978 ha collaborato con il Museo Archeologico Nazionale di Chieti in qualità di schedatore.
 Nel 1978 ha diretto la campagna archeologica del sito musteriano di Monfenera (Vercelli) promossa dal'Istituto di Antropologia dell'Università di Torino.
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 Dal 1978 al 1981 ha diretto per conto della Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) le ricognizioni della vallata del fiume Salinello (Teramo).
 Dal 1979 al 1980 è stato invitato dalla Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) a partecipare alle campagne archeologiche del sito protostorico di Case Veldon (Teramo).
 Dal 1980 al 1982 è stato invitato par la Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) a partecipare alle campagne archeologiche del sito protostorico di Tortoreto (Teramo).
 Dal 1980 al 1982 ha diretto per conto della Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) le ricognizioni della vallata del fiume Vibrata (Teramo).
 Dal 1981 al 1982 ha diretto per conto della Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo (Chieti) le ricognizioni della vallata del fiume Tordino (Teramo).
 Dal 1998: codirettore scientifico dello scavo archeologico del sito di Loma Candelon in Repubblica Dominicana in collaborazione con il Prof. FERNANDO LUNA CALDERON Direttore del Museo de Historia Natural di Santo Domingo (Repubblica Dominicana).
 Dal 2004: codirettore scientifico dello scavo archeologico del sito di Adi Bari (Mendefera) in Eritrea in collaborazione con il Prof. YOSIEF LIEBSEKAL Direttore del National Museum di Asmara (Eritrea).
 Dal 2007: Direttore scientifico dello scavo archeologico del sito di La Guazuma (Samanà) in Repubblica Dominicana in collaborazione con il Museo del Hombre Dominicano di Santo Domingo.
2.2.7 Organizzazione di Colloqui scientifici
 Nel 1984 ha organizzato, nell'ambito del IVth Congress of European Anthropological Association di un "Post Congress in Historical Demography" a Civitella del Tronto 8-11 settembre 1984.
 Nel 1993 ha organizzato, in collaborazione con il Prof. BRUNETTO CHIARELLI, nell'ambito del XIII Congress of the International Union of Anthropological and Ethnological Sciences che si è tenuto dal 29 luglio al 5 agosto 1993 a Città del Messico di un simposio dal titolo "The first 50 years of the anthropological impact of the european conquest of the Americas (1492-1542)".
 Nel 1993 ha organizzato nell'ambito dell'Inter-Congress "Biodemography and Human Evolution" dell'International Union of Anthropological and Ethnological Sciences (I.U.A.E.S.) tenutosi a Firenze dal 19 al 27 aprile 1995 di un Simposio dal titolo: "Paleodata for different geographical areas".
 Nel 1993 ha organizzato il Colloquio: “Horizons of Physical Anthropology” nell’ambito dell’International Symposium 1983-1993: One Hundred Years of Anthropology at the University of Rome «La Sapienza» - Perspectives in Physical Anthropology in view of the next millennium (Roma, 17/12/1993), a cui hanno contribuito su invito: K. D. GORDON (U.S.A.), C. B. STRINGER (Regno Unito), G. J. ARMELAGOS (U.S.A.), I. BARRAI (Italia).
 Nel 1999 ha organizzato il Colloquio: “Antropologia dentale delle popolazioni pre-protostoriche del bacino del Mediterraneo” nell’ambito del XIII° Congresso della Associazione Antropologia Italiana, Roma e Sabaudia 4-8 ottobre 1999, a cui hanno contribuito su invito: L. BONDIOLI (Italia), A. CUCINA (Italia), J. D. IRISH (U.S.A.), C. FITZGERALD (Canada), M. LUCCI (Italia), R. MACCHIARELLI (Italia), S. MINOZZI (Italia), J. CECCHI-MOGGI (Italia), G. TARTARELLI (Italia), R. VARGIU (Italia).
 Nel 2004 ha organizzato il Colloquio: “Presente e futuro delle ricerche paleoantropologiche ed archeologiche in Eritrea. Lo sviluppo dei progetti di ricerca congiunti italo-eritrei” presso l’Aula Magna dell’Università di Roma “La Sapienza”.
 2004: ha organizzato il "First partnership meeting to plan the future cultural heritage research in the Region of Maghreb «Du Projet CHERK vers le Projet CHERM» «CHERK Project towards CHERM Project»”, finanziato nell’ambito del Sixth Framework Programme INCO-MPC/SSA-2. HOTEL FIRDAOUS, KÉNITRA, 24 JUILLET 2004.
 2005: ha organizzato il “Second C.H.E.R.K. inter-partnership meeting (C.H.E.R.M. Project. Integrated approach to the Mediterranean Prehistoric cultural heritage: the case of the
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Maghreb)”, finanziato nell’ambito del Sixth Framework Programme INCO-MPC/SSA-2. HOTEL MAMORA, KÉNITRA, 15 th - 17th APRIL 2005.
 2007: ha organizzato il Meeting “Palaeo-ecological studies and methodologies in Maghrebian archaeology: C.H.E.R.M. Project. Integrated approach to the Mediterranean Prehistoric cultural heritage: the case of the Maghreb”, finanziato nell’ambito del Sixth Framework Programme INCO-MPC/SSA-2. GIBRALTAR MUSEUM, 09 th - 11th APRIL 2007.
 2007: ha organizzato il Simposio “Il popolamento umano del bacino del Mediterraneo: Flusso genico ed isolamento nelle relazioni fra la costa settentrionale e quella meridionale durante la transizione Pleistocene/Olocene, C.H.E.R.M. Project. Integrated approach to the Mediterranean Prehistoric cultural heritage: the case of the Maghreb”, svolto nell’ambito del XVIIº CONGRESSO DEGLI ANTROPOLOGI ITALIANI “Mediterraneo: Crovevia di Popoli e Culture: Processi Microevolutivi delle Popolazioni Umane”, finanziato nell’ambito del Sixth Framework Programme INCO-MPC/SSA-2. CAGLIARI 27 - 30 Settembre 2007.
2.4 Ricerche di campo
2.4.1 Italia
 1974: sito di Fondo Focone (Puglia) (Istituto di Paleontologia Umana, Roma).
 1976-1978: necropoli di Alfedena (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1977: sito di Piana d'Ischia (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1977: necropoli di Ficana (Lazio) (Sopr. Archeol. di Ostia e Istituti Nordici in Roma).
 1978: sito di Monfenera (Piemonte) (Ist. di Antropologia dell'Univ. di Torino).
 1978-1981: vallata del fiume Salinello (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1979-1980: sito di Case Veldon (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1980-1982: vallata del fiume Vibrata (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1980-1982: sito di Tortoreto (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1980-1981: necropoli di Nocciano (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1981-1982: vallata del fiume Tordino (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1981: necropoli di Nereto (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1982: necropoli di La Marchesa (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1982-1983: necropoli di Sulmona (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1982-1991: necropoli di Campovalano (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1983-1984: necropoli di La Cona (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1983: necropoli di Le Castagne (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1985-1987: necropoli di Celano le Paludi (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1985-1987: necropoli di Scurcola (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1986: necropoli di Caporciano (Abruzzo) (Sopr. Archeol. dell'Abruzzo).
 1988-1993: chiesa di San Lorenzo in Damaso al Palazzo della Cancelleria (Lazio) (Bibliotheca Hertziana e Max Planck Institut).
 1989: sito e chiesa di San Calocero di Albenga (Liguria) (Sopr. Archeol. della Liguria e École Française de Rome).
 1989: necropoli di San Ercolano (Lazio) (Sopr. Archeol. di Ostia e École Française de Rome).
 1990: necropoli di Isca del Pero (Campania) (Sopr. Archeol. di Avellino, Benevento e Salerno).
 1991: necropoli di Santa Maria Peccerella (Campania) (Sopr. Archeol. di Avellino, Benevento e Salerno).
 1992: necropoli di Fonte Noce (Marche) (Sopr. Archeol. delle Marche).
 1996 necropoli di Casal del Dolce (Lazio) (Sopr. Archeol. del Lazio).
2.4.2 Estero
 1975-1976: membro della Missione Archeologica Italiana in Anatolia Orientale diretta dall’Instituto di Paletnologia dell’Università di Roma «La Sapienza» (sito e necropoli di Arslan Tepé).
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 1977-1980: membro della Missione Archeologica per Ricerche Preistoriche in Egitto e Sudan diretta dall’Instituto di Paletnologia dell’Università di Roma «La Sapienza» (sito e necropoli di Geili, Sudan).
 1982-1984: membro della Italian Archeological Expedition nel Sultanato di Oman diretta dall’Istituto Universitario Orientale di Napoli e dall’Is.M.E.O. (Roma) (necropoli di Ra's al-Hamra. RH5 et RH10).
 1994: membro della Mission Archéologique per Ricerche Preistoriche in Egitto e Sudan diretta dall’Instituto di Paletnologia dell’Università di Roma «La Sapienza» (necropoli di Kabbashi).
 1994-1998: membro della Missione di formazione archeologica in Repubblica Araba dello Yemen diretta dall'Is.M.E.O. (Roma) (necropoli di Ash, VI° millennio a. C., Al Makhdarah e Al Manqaz, I° millennio a. C., Kharabat al Ahgar, II°-III° secolo d. C.).
 1998-2020: Direttore scientifico della «Missione archéo-anthropologique italienne en République Dominicaine» diretta dal Dipartimentp di Biologia Animale e dell’Uomo dell’Università di Roma «La Sapienza» (sito e necropoli di Loma Candelon, sito e necropoli di Don Julio)
 1999: codirettore scientifico della missione scientifica “Arabian Peninsula Palaeo-Anthropological” Research Unit nel Sultanato di Oman.
 1999-2006: membro della missione scientifica nel Sultanato di Oman “Joint Hadd Project” diretto dall'Is.I.A.O. (Roma) e dal C.N.R.S. (Parigi) (necropoli di RJ6 e HD10).
 2000-2006: membro del “Centre de Recherces archéologiques Indus-Baluchistan” del C.N.R.S.-U.M.R. 9993 e del Musée Guimet (Parigi) (necropoli di Mergarah).
 2001-2006: membro della Missione Geo-Paleontologca Italiana in Eritra (Dancalie) diretta dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze (campagne di prospezione e di studio dei resti paleoantropologici dei livelli plio-pleistocenici del Uadi Aalad e Uadi Dandero).
 2004-2006: Membro della Missione Archeologica Italiana a Mendefera (Eritrea).
 2004-2018: Direttore della Missione Archeologica Italiana nel Gharb (Marocco).
 2005-2015: Membro del Paleoanthropological & Paleobiological Joint Research Project in Yemen (PaleoY).
 2006-2015: Direttore della Missione Archeologica Italiana a Ain Defali (Marocco).
 2006-2020: Codirettore della Missione Antropo-archeologica italiana in Tunisia “GLI ULTIMI CACCIATORI-RACCOGLITORI OLOCENICI E STUDIO DELLA TRANSIZIONE NEOLITICA IN TUNISIA”.
 2007-2020: Direttore della Eritrean-Italian Danakil Expedition: Anthropo-Archaeological and Geo-Paleontological Research Mission (Buya, Depressione dancala, Eritrea, siti di Uadi Aalad e Mulhuli-amo, 1 Ma)