Ricerca: Progetti integrati di valorizzazione degli insediamenti storici minori. Tra antiche tradizioni e nuove vocazioni
Formazione:
- Master II livello in Project Management, Politecnico di Milano, voto 110/110
- Laurea LM4 (classe delle lauree magistrali in architettura e ingegneria edile-architettura), Università degli Studi di Firenze, voto 110/110 con lode e pubblicazione
- Laurea L4 (classe delle lauree in scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile), Università degli Studi di Firenze, voto 110/110
- Qualifica di Esperto in Progettazione Bioclimatica
- Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto, Università degli Studi di Firenze
- Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere Civile e Ambientale, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
- Aggiornamento professionale presso enti e organizzazioni italiane ed estere (tra cui SNA Scuola Nazionale dell’Amministrazione - Presidenza del Consiglio dei Ministri, ReLuis, Cineas, European Patent Academy, ordini professionali)
Esperienza lavorativa:
Pluriennale esperienza presso la Pubblica Amministrazione (Direzione Centrale INL, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre ad enti locali) e nel settore della progettazione in ambito privato.
Funzionario in ruolo presso l’Amministrazione Centrale dello Stato.
Attività di Coordinamento nell’ambito della redazione dei piani di ricostruzione post-sisma a seguito del terremoto dell’Aquila.
Attività tecnico-scientifiche di rilievo dei danni e valutazioni di agibilità post-sisma, con ricezione di attestato di encomio, in occasione degli eventi sismici del Centro Italia.
Membro di:
- Struttura Tecnica Nazionale Protezione Civile: area rischio sismico
- Albo Nazionale Ministero della Giustizia: Consulente Tecnico d'Ufficio e Perito, sezioni Civile e Penale, settori architettura e arte, territorio e mobilità
- Ordine degli Ingegneri di Perugia
- Ordine Nazionale dei Giornalisti
- Precedentemente: ARB (Architects Registration Board, Londra) e Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO
Il metodo di ricerca è caratterizzato dall’accostamento tra le discipline scientifiche, umanistiche e progettuali, attraverso studio bibliografico, confronto di casi studio, indagini sul campo, raccolta strutturata di pareri di esperti e opinion leaders nazionali e internazionali, applicazioni sperimentali in contesti urbani.
Costante attività negli ambiti della comunicazione istituzionale e della divulgazione scientifica e culturale, con riconoscimenti nel campo del design per il sociale e della ricerca teorica, storica e critica. Oltre alla pubblicistica si annoverano plurime esperienze di tipo congressuale, curatoriale, laboratoriale e di produzioni filmiche-documentaristiche a mezzo cinematografico.