Thesis title: Comportamenti problema e Disturbo dello Spettro Autistico. Una revisione sistematica della letteratura degli interventi che integrano con la tecnologia indossabile e proposta per uno studio pilota.
Il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) è una particolare condizione che coinvolge il neurosviluppo, con esordio nella prima infanzia, caratterizzato da una significativa compromissione dell’interazione sociale, della comunicazione e dalla presenza di modalità di comportamento, interessi e attività ristretti, ripetitivi e stereotipati e che può assumere tre livelli di severità (DSM 5).
Per quanto non appartengano ai sintomi “core” dello Spettro Autistico è frequente la manifestazione di comportamenti problema, spesso aggressivi, che possono essere eterodiretti o autolesionisti (Self-injurious behavior o Self-harm – SIB).
Le condotte autolesive possono apparire improvvise agli occhi degli adulti di riferimento e, in generale, ai caregiver. In effetti, le maggiori criticità sono rappresentate proprio dalla difficoltà di poter prevedere la crisi. L’impatto delle condotte autolesive in bambini con ASD rappresenta, perciò, un fattore di stress per i caregiver in quanto richiedono delle competenze specifiche nella gestione di tali comportamenti problema.
Utilizzando i dispositivi tecnologici è possibile monitorare parametri fisiologici e metterli in relazione sia con i comportamenti problema (in particolare SIB) che con le variabili intervenienti. Lo scopo ultimo è verificare se la modificazione dei parametri fisiologici possono rappresentare dei precursori misurabili per il comportamento SIB manifesto.
Nel presente lavoro è stata condotta una revisione sistematica degli studi che hanno utilizzato la tecnologia indossabile abbinata agli interventi di modificazione del comportamento, per comprendere quali possibili traiettorie può intraprendere la ricerca futura, ed è presentato uno studio pilota in corso.