Dottorato in STORIA, DISEGNO E RESTAURO DELL'ARCHITETTURA

Titolo della tesi: L’architettura eclettica nel Salento tra Otto e Novecento. Soluzioni formali e materiali delle ville di Leuca nella prospettiva del restauro

La presente ricerca ha come oggetto le ville di Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce, nella prospettiva del restauro. Il caso prescelto è da considerarsi rappresentativo di un più ampio fenomeno quale l'architettura eclettica che, nel territorio salentino, è risultata fortemente associata allo sviluppo delle località balneari sulla costa. Si tratta di un tema che evidentemente, per la ridotta distanza cronologica rispetto al tempo presente, vanta una tradizione meno consolidata nella storia degli studi ma che, ad ogni modo, sta sollevando un crescente interesse scientifico: accanto a pregiudizi da superare sul valore storico-culturale dei beni architettonici riconducibili a questa fase, si registra una progressiva sensibilità verso l’esigenza di una loro tutela e valorizzazione. L’argomento di questa ricerca si pone, pertanto, nel solco di studi già avviati sull’impatto di questa tendenza in Italia, che mirano a ricostruire le vicende che ci hanno consegnato il paesaggio di particolari aree o città nelle fattezze con cui oggi lo osserviamo, essendo tale immagine in grandissima parte ancora legata alle strutture edilizie ed urbanistiche di quell’epoca. La riflessione sollevata dal tema si inserisce, inoltre, in una più ampia tradizione di studi sul contesto territoriale regionale, inteso sia come area geografico-culturale, che come area tecnico-costruttiva, i cui caratteri architettonici, urbani e paesaggistici sono l’esito di profonde relazioni tra elementi di natura allogena ed aspetti legati alle tradizioni locali. Il metodo di indagine da applicare a questo tipo di studio si misura, quindi, con la necessità preliminare di tenere insieme due prospettive di analisi, da una parte il quadro storico-architettonico generale entro cui si colloca il caso di studio, dall’altra le caratteristiche proprie del contesto territoriale e paesaggistico. L’indirizzo di ricerca mira, in aggiunta, a valorizzare gli aspetti formali e materiali di queste architetture con la finalità di pervenire ad una loro conoscenza complessiva e ad una loro corretta conservazione. A tale riguardo, la rassegna dettagliata del processo di nascita e di sviluppo della località balneare e l’esame delle principali trasformazioni che hanno interessato le ville nel tempo ha consentito di definire l’attuale stato di conservazione di queste architetture e di identificare le problematiche conservative più ricorrenti e lesive delle peculiarità di tale patrimonio. Le maggiori criticità individuate alla duplice scala, urbanistica e architettonica insieme, richiesta dalla natura stessa dell’oggetto in esame, hanno infine suggerito la formulazione di linee di indirizzo in grado di rispondere alle urgenze evidenziate nella conservazione dei caratteri peculiari del centro e delle sue architetture.