Progetto di ricerca: Identificazione di nuovi bersagli farmacologici e strategie terapeutiche basate sull'RNA per la terapia del cancro
- Area tematica: biologia molecolare, cellulare e biochimica
SSD: BIO/11
- Breve curriculum:
Posizione attuale: Dottorando in Scienze della Vita, XXXVIII ciclo. Dipartimento di Scienze Biochimiche "A. Rossi Fanelli", Università di Roma, La Sapienza
Esperienze precedenti
Giugno-Ottobre 2022: Borsa di ricerca pre-dottorato, Dipartimento di Scienze Biochimiche "A. Rossi Fanelli", Sapienza Università di Roma
TUTOR: Prof.ssa Francesca Cutruzzolà
PROGETTO: Progettazione e realizzazione di aptameri di RNA per l'inibizione di enzimi metabolici
2020-2021: Assistente Laboratori Didattici di Epigenetica, Sapienza Università di Roma
CORSO: Epigenetica, Genetica LM e Biologia Molecolare
PROF: Lucia Piacentini
Marzo 2019- Gennaio 2022: Tirocinio Bachelor e Master presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin", Sapienza
Università di Roma
TUTOR: Prof.ssa Lucia Piacentini - Laboratorio di Epigenetica
TITOLO TESI: "Caratterizzazione genetica e funzionale della Drosophila melanogaster endoribonucleasi CG2145 nel tessuto gliale"
Formazione
Ott 2019 - Gen 2022: Laurea Magistrale in Genetica e Biologia Molecolare - Sapienza Università di Roma
Voto: 110/110 e lode
Sett 2016 - Ott 2019: Laurea Triennale in Scienze Biologiche - Sapienza Università di Roma - curriculum Genetica e Molecolare
Voto: 110/110 e lode
- Descrizione del progetto di dottorato: Il progetto di dottorato è focalizzato sull'identificazione di nuove strategie terapeutiche e nuovi bersagli farmacologici per i tumori, sfruttando le interazioni tra RNA e proteine e la loro importanza nella tumorigenesi. A questo proposito, abbiamo identificato come bersaglio terapeutico l'enzima metabolico Serina Idrossimetiltransferasi (SHMT) che catalizza la conversione reversibile di serina e tetraidrofolato in glicina e 5, 10 metilenetetraidrofolato. SHMT svolge un ruolo chiave in un metabolismo del carbonio, una rete complessa che alimenta fattori fondamentali per le cellule ad alta proliferazione. Non sorprende che sia le isoforme citosoliche che quelle mitocondriali (SHMT1/2) si trovino sovraespresse in diversi tipi di tumori, con l’isoforma SHMT2 correlata alla progressione del tumore e alla prognosi sfavorevole del paziente.