Professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università Iulm; delegato del Rettore all’Inclusione, disabilità e counseling psicologico; direttore del centro di ricerca Euresis e del Centro culture e sostenibilità; referente del CdS di Arti della facoltà di Arti e turismo. Rappresento il mio ateneo presso la rete Runipace dove coordino il gruppo di lavoro per la didattica di pace negli atenei.
Attualmente sono membro del comitato di direzione di “Contemporanea” (ed. Il Mulino), della redazione di “Modernism” (ed. Morcelliana) e “Glocalism. Journal of Culture, Politics and Innovation”. Faccio parte del comitato scientifico della “Revista de historia social y de las mentalidades” e sono membro del comitato direttivo della Asociación de Historiadores Europeos de América latina (AHILA). Dirigo per il Mulino la collana "Americhe" e sono membro della Academia Mexicana de la Historia, corrispondente della Real de Espana.
Al centro dei miei studi vi sono il tema della storia internazionale, dei movimenti sociali, religiosi e per la pace, tra dimensione politica, culturale e impatto sull’opinione pubblica. In particolare, mi sono dedicato a due principali filoni di ricerca. Il primo si riferisce ai rapporti tra istituzioni, società e religione tra America ed Europa, con particolare attenzione al caso del Messico e del Centroamerica. Il secondo riguarda attori politici e religiosi, gruppi e associazioni legate al movimentismo per la pace, il terzomondismo, la cooperazione internazionale e la tutela dei diritti umani. In quest’ambito si è concentrato in particolare sulla stagione della guerra fredda e sull’intreccio tra le logiche bipolari e dinamiche della decolonizzazione e terzomondiste, nonché sulla costruzione di reti transnazionali e sull’impatto delle vicende extraeuropee sulla società italiana. Negli anni ho collaborato a numerosi progetti di ricerca, tra cui Prin, partecipando, ideando e coordinando convegni e seminari internazionali (in Italia, Europa e Americhe). Tra i miei volumi ricordo: Giorgio La Pira. Un sindaco e le vie della pace (Itl, Milano 2000), Messico 1900-1930. Stato, Chiesa, popoli indigeni (Morcelliana, Brescia 2007), vincitore del premio Desiderio Pirovano per la ricerca storica da parte dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma, La rivoluzione messicana (il Mulino, Bologna 2013), L'altra America. I cattolici italiani e l'America latina (Morcelliana, Brescia 2017), con G. La Bella, Storia dell'America latina contemporanea (il Mulino, Bologna 2019 e Turner, Madrid 2021), La diplomazia delle città. Giorgio La Pira e la Federazione mondiale delle città gemellate (Polistampa, Firenze 2022).