PNRR351 - non associata a curriculum
- Digitalizzazione di testi anglo-italiani del periodo rinascimentale
Competenze richieste: Conoscenza avanzata della lingua inglese (livello C2 QCRE)
Conoscenze della storia della lingua inglese del periodo rinascimentale
Conoscenze teoriche e pratiche di corpus linguistics
Conoscenze teoriche e pratiche di Digital Humanities
La lettera motivazionale deve contenere alcune proposte di sviluppo della tematica indicata.
- Digitisation of Anglo-Italian early modern texts
Required skills: Advanced knowledge of English (C2 CEFR level)
Knowledge of the history of the English language of the early modern period
Theoretical and practical knowledge of corpus linguistics
Theoretical and practical knowledge of digital humanities
The motivation letter has to provide some development proposals for the indicated topic.
Descrizione: Il progetto intende inserirsi negli obiettivi del PNRR rispondendo alla necessità di valorizzazione del patrimonio culturale e nell'ottica della creazione di un ambiente digitale ed ecologico. L'incontro della cultura inglese con la cultura italiana del Rinascimento ha attirato da tempo l'attenzione di molti critici e studiosi, prevalentemente del Novecento: molto ricca e ampia nei vari ambiti si presenta la risposta inglese alle implicazioni culturali, ideologiche e politiche della pervasiva intertestualità italiana (Marrapodi 2019) e per lungo tempo l'indagine critica si è avvalsa di laboriose e per quanto possibile accurate catalogazioni dei testi che circolavano tra Italia e Inghilterra (Tomita 2009; 2014), concentrate soprattutto tra la metà del Cinquecento e la metà del Seicento: non solo traduzioni di testi letterari, ma anche politici, trattati, lettere e ambascerie (basti pensare, ad esempio, alle lettere di Paolo Lentulo all'ambasciatore inglese a Venezia, Sir Henry Wotton, che quest'ultimo riporta in italiano nella sua corrispondenza con il conte di Essex). Il problema evidente di questo enorme lavoro degli studiosi è la poca accessibilità dei testi da parte della comunità scientifica, con un conseguente ritardo nella indagine critica. Solo molto parzialmente i testi anglo-italiani del Rinascimento sono reperibili in forma digitale. Obiettivo di questo progetto di ricerca dunque sarà 1) procedere a una selezione specifica di testi, individuando i generi che maggiormente rendono conto del dialogo tra due culture e tra due nazioni in un periodo di tempo in cui il testo manoscritto si accompagnava ancora con quello a stampa, 2) procedere verso un lavoro sistematico di digitalizzazione di tali testi. Data la grande quantità di dati da analizzare, le metodologie appartenenti al campo delle Digital Humanities, come la linguistica dei corpora, saranno particolarmente adatte a questo progetto (Johnston 2008; 2010), consentendo di estrarre facilmente le parole chiave, di ricercare le collocazioni e, infine, di esplorare i processi e le pratiche di traduzione testuale grazie alla creazione di corpora multilingue paralleli. I testi saranno caricati su software di linguistica dei corpora come #Lancsbox, Sketch Engine o AntPConc per essere analizzati; i manoscritti e le edizioni a stampa saranno resi leggibili grazie a software basati sull'intelligenza artificiale, ad esempio Transkribus di READ-COOP SCE, e liberamente accessibili tramite specifici archivi online (Schlagdenhauffen 2020). La trascrizione e il caricamento di testi non digitalizzati su piattaforme open access sarà dunque uno dei risultati di questo progetto, nell'ottica della creazione di un ambiente digitale ed ecologico. Sarà necessario un sito web rivolto a diversi utenti, non solo specialisti, attraverso una piattaforma stratificata che prevede l'uso di media digitali (social, video e podcast). Verrà creato un sito web dinamico, facilmente accessibile da tablet, smartphone e laptop e facilmente aggiornabile. Tutte le iniziative e gli eventi legati al progetto saranno pubblicati sulla piattaforma che includerà anche un archivio di tutte le attività, comprese quelle in streaming. I contenuti da ospitare sulla piattaforma saranno organizzati in sezioni tematiche e, a seconda del tipo di materiale, e saranno disponibili in diversi formati, con mappe interattive che mostrino le tappe fondamentali dell'argomento.
Description: The project is intended to fit in with the aims of the PNRR by responding to the need to enhance the cultural heritage and with a view to creating a digital and ecological environment. The encounter of English culture with Italian Renaissance culture has long attracted the attention of many critics and scholars, mainly of the 20th century: the English response to the cultural, ideological and political implications of the pervasive Italian intertextuality is very rich and wide-ranging in the various fields (Marrapodi 2019), and for a long time the critical investigation has made use of a difficult and as far as possible accurate cataloguing of the texts that circulated between Italy and England (Tomita 2009; 2014), and that concentrated above all between the mid-16th and mid-17th centuries: not only translations of literary texts, but also political ones, treaties, letters and ambassadorships (i.e. Paolo Lentulo's letters to the English ambassador in Venice, Sir Henry Wotton, which the latter reports in Italian in his correspondence with the Earl of Essex). The obvious problem with this enormous work of scholars is the lack of accessibility of the texts by the scholarly community, with a consequent delay in critical investigation. Only very partially are the Anglo-Italian Renaissance texts available in digital form. The aim of this research project will therefore be 1) to proceed to a specific selection of texts, identifying the genres that best account for the dialogue between two cultures and two nations in a period of time when the manuscript text was still accompanied by the printed text, 2) to proceed towards a systematic digitisation of these texts. Given the large amount of data to be analysed, methodologies belonging to the field of digital humanities, such as corpus linguistics, will be particularly suited to this project (Johnston 2008; 2010), allowing for the easy extraction of keywords, the search for collocations and, finally, the exploration of textual translation processes and practices through the creation of parallel multilingual corpora. Texts will be uploaded to corpus linguistics software such as #Lancsbox, Sketch Engine or AntPConc for analysis; manuscripts and printed editions will be made readable thanks to artificial intelligence-based software, e.g. Transkribus by READ-COOP SCE, and freely accessible via specific online archives (Schlagdenhauffen 2020). The transcription and uploading of non-digitalised texts onto open access platforms will therefore be one of the outcomes of this project, with a view to creating a digital and ecological environment. A website targeting various users, not only specialists, will be required, through a layered platform involving digital media (social, video and podcasts). A dynamic website will be created, easily accessible from tablets, smartphones and laptops and easily updated. All initiatives and events related to the project will be published on the platform, which will also include an archive of all activities, including those streamed. The content to be hosted on the platform will be organised in thematic sections and, depending on the type of material, will be available in different formats, with interactive maps showing the milestones of the area of studies.
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